Perché aprire un blog aziendale? Perché i vari consulenti SEO consigliano sempre di aprirne uno all’interno del sito aziendale? E perché anche i marketer vedono nel blog aziendale un’opportunità per migliorare il fatturato?
Aprire un blog aziendale. Perché?
Quando in Dweb incontriamo un nuovo cliente, nel preventivo per la realizzazione del sito web includiamo come voce a parte anche l’inclusione della sezione blog. A cosa serve? Quali benefici trae un’attività commerciale nell’aprire un blog aziendale?
Per rispondere a queste domande dobbiamo fare ricorso alle statistiche raccolte nel corso degli anni.
Il blog, o meglio scrivere articoli per un blog, viene integrato nelle strategie con il nome di marketing dei contenuti. Inizialmente i blog erano solo una sorta di diari personali online.
I contenuti scritti da questi blogger hanno attirato l’attenzione (e i click) di milioni di utenti che cercavano soluzioni agli stessi problemi contenuti negli articoli dei loro blog.
Il marketing, che non rimane mai indietro, ha visto questo fenomeno come un’enorme possibilità di profitto ed è così che il concetto di blog è stato portato dentro ai siti web delle aziende più lungimiranti.
Il blogging è uno dei formati di content marketing più accessibile e basa la propria strategia sul fornire informazioni rilevanti ed utili ad una certa nicchia di pubblico, con lo scopo di stabilire una relazione.
La bontà dell’approccio è confermata dai dati di aziende leader come OptinMonster che ha rilevato una percentuale del 77% di utenti del web che abitualmente segue un qualche blog.
In che modo il blog aziendale aiuta?
Tutto è concentrato nel concetto di SEO (qui puoi trovare qualche accenno). Le persone quando vanno in rete, spesso cercano qualcosa che serva loro per soddisfare una necessità. Che sia quello di informarsi su un qualcosa, oppure quello di acquistare quel qualcosa, sempre di necessità si tratta.
Le persone in rete cercano risposte ed il blog è lo strumento migliore per fornirgliele. Immagina quando il tuo target di potenziali clienti fa una domanda attraverso la ricerca di Google. Vorresti essere tu a fornirgli la risposta? Ebbene non puoi farlo se non hai il mezzo appropriato. Quel mezzo è il blog.
Un blog ben fatto, fornisce risposte alle necessità dei clienti e se lo farai meglio degli altri, avrai conquistato la loro fiducia come brand autorevole e leader nella tua nicchia.
Dei contenuti utili alle persone, saranno anche il trampolino di lancio per indicizzarti e posizionarti meglio su Google e di conseguenza aumentare ogni giorno di più la tua visibilità sul web. Secondo Tech Jury , i siti che hanno un blog contano il 434% in più di pagine del loro sito indicizzate rispetto ai siti che non ce l’hanno. Ciò significa che questi siti generano più traffico, generando potenzialmente anche più contatti e più vendite.
Ti faccio un esempio pratico (anche se estremo): conosci Salvatore Aranzulla? Ecco, il buon Aranzulla è arrivato a guadagnare cifre a 5 zeri e più, semplicemente rispondendo alle necessità della sua nicchia di utenti.
Scegliere i contenuti per il proprio BLOG aziendale
Tenere vivo un blog non è un lavoro da poco. Occorre dedizione, tempo e conoscenza degli argomenti trattati. A volte però sono le idee che mancano e non il tempo. Per superare questo ostacolo esistono siti web che suggeriscono i titoli o gli argomenti da trattare, partendo da una singola parola.
Uno di questi è Answer the Public. Inserisci nella sua barra di ricerca una parola e vedrai apparire decine di idee per i tuoi prossimi articoli.

esempio utilizzo answer the public
Consiglio di utilizzare però l’approccio dei contenuti “evergreen” (sempre verdi). Ti spiego perché.
Un contenuto evergreen è un qualcosa che con il passare del tempo sarà sempre valido (per lo meno per un lunghissimo periodo di tempo). Mi spiego.
Il blog di Salvatore Aranzulla, che si basa sulla scrittura di guide tecnologiche, richiede moltissimo tempo perché oltre a dover produrre nuovi articoli sulle recenti novità tecnologiche, ha l’esigenza di modificare di continuo i vecchi articoli se qualcosa è cambiato nello strumento di cui ha scritto la guida.
Ad esempio se due anni fa ha scritto come silenziare un contatto su whatsapp, oggi dovrebbe riscriverlo perché la modalità è cambiata.
Questo tempo ulteriore da spendere nell’aggiornamento dei vecchi articoli è sicuramente negativo per un’azienda. Proprio per questo dovrebbe concentrarsi sugli evergreen, in maniera tale da ridurre questa attività al minimo.
Cos’è un contenuto Evergreen
Il contenuto evergreen è un contenuto su un argomento che sarà ancora rilevante anche dopo molto tempo, indipendentemente dall’anno, dalla stagione o dalle tendenze.
Rispetto agli articoli di notizie e agli scritti su argomenti di tendenza, i contenuti evergreen porteranno costantemente traffico al tuo sito web nel tempo perché ci sono persone che cercano sempre qualcosa a riguardo.
Il contenuto sempreverde è una strategia SEO cruciale perché mantiene il tuo pubblico coinvolto e dà continuità al tuo sito web. Dovrebbe sicuramente essere la spina dorsale della tua strategia SEO poiché i guadagni sono di gran lunga maggiori dei costi.
Esempi di contenuti evergreen sono le ricette di cucina. Oppure la descrizione di un viaggio in una città. Ma anche un qualcosa su come utilizzare un prodotto per risolvere un problema. Sta a te trovare il tuo contenuto evergreen e infilarlo nel tuo piano editoriale.
Pensa ai contenuti sempreverdi come a un investimento. Quando inizialmente pubblichi un articolo evergreen, potresti non ottenere immediatamente molti click al tuo articolo. Ma quando man mano che passa il tempo ti classificherai più in alto su Google, vedrai che il traffico lentamente inizierà ad aumentare.
Se confrontiamo i contenuti sempreverdi con le notizie e altri argomenti di tendenza, vediamo che con il passare del tempo gli evergreen generano ancora traffico, mentre le news e gli argomenti d’attualità lo perdono molto velocemente.
Concludendo
Aprire un blog aziendale serve? Senz’altro si per tutte le ragioni che abbiamo detto, oltre ad altri vantaggi inerenti aspetti che non abbiamo toccato.
Un esempio è la brand reputation. Fornire risposte utili alla gente fa salire la loro considerazione verso il tuo brand e lo mette in uno stato d’animo positivo verso la tua azienda e i tuoi prodotti. Ma ne parleremo più approfonditamente alla prossima occasione.
Se invece a questo punto vuoi approfondire l’argomento sui blog aziendali, ti consiglio di vedere questi video di seguito. Si riferiscono alla ristorazione ma i concetti sono validissimi per qualsiasi tipo di attività.